Venerdì 8 febbraio, alle 20.30, nella sala Tamerice, in piazza Della Libertà 1, a Castiglione di Ravenna, si è tenuto il “Concerto per la Repubblica romana: dlla Repubblica romana alla Repubblica italiana, 170 anni di valori democratici”.

Il concerto è stato preceduto dai saluti di Carlo Simoncelli, presidente della cooperativa ricreativa Goffredo Mameli, di Luciano Zignani, presidente dell’associazione culturale castiglionese Foschi e di Eugenio Fusignani presidente della Fondazione Museo del Risorgimento.

Ospite d’onore, Pietro Caruso, direttore de “Il pensiero mazziniano” che ha conversato sul tema “Valori costituzionali eterni della Repubblica romana”.

Il concerto è stato eseguito da Raffaello Bellavista, pianista e baritono, e da Giulia Ricci, pianista.

In programma i seguenti brani: Canto degli italiani di Mameli, Sonata per pianoforte n. 11 K331 di Mozart, le arie Resta immobile di Rossini, Come Paride vezzoso di Donizetti, Ah! Per sempre io ti perderei di Verdi, Oh, dè Verd’anni miei di Bellini, Nell’ anno del Signore di Trovajoli e infine l’Inno alla gioia di Beethoven.

La manifestazione è stata a cura della Società cooperative culturali e ricreative Giuseppe Mazzini di Castiglione, Società Case Repubblicane, Società Goffredo Mameli di Ravenna, Arnaldo Guerrini di Ravenna, Giuseppe Mazzini-Ville Unite di Santo Stefano, in collaborazione con l’Associazione Culturale castiglionese Umberto Foschi e con il patrocinio del Comune e della Fondazione del Museo del Risorgimento.